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L’arco Olimpico è l’arco probabilmente più diffuso ed è quello che possiamo osservare alle Olimpiadi , essendo l’unica disciplina al momento ammessa. Ha una struttura simile a quella dell’arco nudo, tuttavia monta altri accessori, tra cui i più evidenti sono un mirino e una stabilizzazione (al posto del peso concesso all’arco nudo). Il mirino è costituito da due aste perpendicolari tra loro e da un puntatore che scorre sull’asta verticale: a parità di potenza dell’arco, più ci si allontana e più sarà necessario far scendere questo puntatore. Nella foto possiamo notare anche l’utilizzo di un ulteriore peso nella parte superiore dell’arco e di 4 smorzatori di vibrazioni (ovvero oggetti in gomma che assorbono parte delle vibrazioni prodotte dall’arco durante il tiro).
Altra particolarità dell’arco olimpico è la possibilità di montare un indicatore di allungo, un semplice sistema meccanico che consente all’arciere di ripetere sempre la stessa apertura dell’arco tiro dopo tiro.